“Mettere al centro l’essere umano è da sempre il nostro imperativo. Da oggi lo facciamo con nuovi strumenti, maggiore forza e unità. E con un unico importate obiettivo: assistere un numero crescente di persone che sono vulnerabili a causa dei molteplici cambiamenti sociali, economici e ambientali in atto”.
Francesco Rocca, presidente della Croce Rossa Italiana
Nella Strategia 2030 si riflette la visione di quanti svolgono ogni giorno le attività della CRI in Italia e all’estero e di quanti lavorano per mettere sempre al centro delle proprie azioni il valore dell’umanità e della relazione con l’altro.
Frutto di un’ampia consultazione con tutti i Comitati sul territorio, i Comitati Regionali e il Comitato Nazionale, riflette la visione strategica di coloro che svolgono ogni giorno le attività della CRI sul territorio e all’estero e di quanti lavorano per mettere sempre al centro delle proprie azioni il valore dell’umanità e il valore della relazione con l’altro.
Il principale obiettivo che ci prefiggiamo è quello di assistere un numero crescente di persone esposte alle vulnerabilità, oltre ad aiutare tutta la società italiana ad affrontare i molteplici cambiamenti sociali, economici e ambientali sia nel presente che nel futuro.
Questa Strategia stabilisce gli obiettivi organizzativi e di intervento da realizzare entro il 2030. Nel 2024, se necessario, si avvierà una revisione di metà periodo per adeguarci alle nuove tendenze emergenti, al contesto politico, socio-economico e tecnologico in continua evoluzione, oltre che alla Strategia globale 2030 della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, della quale la CRI fa parte.
ORGANIZZAZIONE
- creare una struttura organizzativa efficienti che rispetti la parità di genere, monitorando e adattando regolarmente l’organigramma alle sfide operative
- ottenere una maggiore qualità ed efficacia dei programma della CRI grazie a un Laboratorio dell’Innovazione, che sviluppi nuove soluzioni in collaborazione con partner sia pubblici che privati del settore umanitario e promuovere l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia.
- armonizzare l’intero sistema informatico e adottare strumenti di gestione dei dati in tempo reale, per operare in modo più agile, efficiente e trasparente
- sviluppare un piano d’azione per la raccolta fondi che fornisca le linee guida per garantire una base finanziaria stabile per le varie attività della CRI
- stabilire una comunicazione più efficiente tra il Comitato Nazionale, i Comitati Regionali e i Comitati sul territorio, condividendo sistematicamente le buone pratiche e le esperienze acquisite.
VOLONTARI
- coinvolgere attivamente i volontari e il personale per valutare come dovranno cambiare la CRI e i suoi processi decisionali per soddisfare le future necessità delle nostre comunità.
- rafforzare la cultura del volontariato e della cittadinanza attiva, con un’attenzione particolare alle nuove generazioni
- sviluppare ulteriormente la rete interna di giovani volontari valorizzando le loro competenze a tutti i livelli ed in tutti gli ambiti di intervento
- ripensare le attività dei volontari oggi assegnate in base a determinati criteri di genere e per fasce di età, per incoraggiare il dialogo, la collaborazione intergenerazionale e l’invecchiamento attivo
- diffondere la cultura della CRI ed estendere le sue attività e i suoi servizi alla popolazione attraverso la formazione e la comunicazione
- migliorare l’approccio all’analisi dei bisogni al fine di porre in essere attività che anticipino le sfide future
- supportare e promuovere l’implementazione della Strategia CRI verso la Gioventù al fine di garantire una partecipazione sempre più estesa di giovani all’interno delle loro comunità e dell’Associazione
PRINCIPI E VALORI
- aumentare la capacità di influenza sulle istituzioni, sulla società civile e sui responsabili delle decisioni a tutti i livelli
- mettere al centro dell’azione il Principio di Umanità e diffondere la cultura della non violenza e della pace in tutte le aree di intervento
- moltiplicare e potenziare le nostre azioni di promozione e di diffusione del Diritto Internazionale Umanitario, all’interno e all’esterno della CRI
- giocare un ruolo fondamentale nella costruzione di una cultura della non violenza e della pace
SALUTE
- integrare le attività didattiche e sociali per garantire che le persone possano acquisire le competenze necessarie per proteggere la propria salute e quella degli altri in tutte le fasi della loro vita
- consolidare il ruolo della CRI come leader nella diffusione della cultura della prevenzione, di stili di vita sani e nella realizzazione di corsi di primo soccorso
- sviluppare un’offerta formativa sulla salute armonizzata su tutto il territorio, in base alle nuove esigenze e alle buone pratiche per garantirne la massima accessibilità
- stabilire partnetariati con le istituzioni pubbliche a livello locale e nazionale, con scuole, università e altre Società Nazionali per promuovere l’educazione alla salute e lo scambio di conoscenze attraverso l’uso di strumenti interattivi, piattaforme online e reti
- incoraggiare un cambio di mentalità che favorisca la scelta di soluzioni, tecnologie e metodi innovativi per la nostra offerta di servizi sanitari, tenendo conto in primo luogo delle esigenze delle persone